sabato 7 gennaio 2017

Un 2016 a " testa alta " per Marco Calone







Quando si parla di Calone , pensiamo tutti a Franco Calone noto cantante neomelodico di successo.
Ma il successo quest' anno è stato di suo figlio Marco.
Il suo disco " A TESTA ALTA " è stato uno dei più ascoltati in Campania.
Figlio di Franco Calone e Cinzia Oscar , Marco dimostra di essere un degno  erede dei genitori.
Le sue canzoni su Youtube senza videoclip superano le 200.000 views , mentre quelle con videoclip superano addirittura il milione.
Dopo Giusy Attanasio , Emiliana Cantone e pochi altri artisti è stato uno dei più voluti e carcati nelle cerimonie private partenopee.
Soprannominato dai fan " King " ha indossato la sua corona nel 2016...
La domanda che ci facciamo : Sarà un 2017 ancora più ricco di soddisfazioni per Marco Calone?
Non ci resta che scoprirlo.


  Di : Pietro Di Sebastiano

venerdì 6 gennaio 2017

Il Sosia di Nino D' Angelo supera il sosia di Adriano Celentano , è lui il sosia più cliccato del web
























Si chiama Nino Esposito ed è il " Sosia " del noto artista napoletano Nino D' Angelo.
Secondo un'attenta analisi tramite i social Nino Esposito alias Matteo Vitolo è il " sosia " più cliccato del web con oltre 40.000 followers su facebook.
Il suo spettacolo " Viaggio negli anni 80 " lo rende uno dei cantanti neomelodici più richiesti nelle cerimonie campane.
Nel giro di soli quattro anni  dopo aver cantato in quasi tutta la penisola ha portato il suo spettacolo anche all'estero , esibendosi prima in Francia e poi in Belgio. Il 19 Gennaio 2017 partirà alla volta della Svizzera.


Maurizio Schweizer il sosia di Adriano Celentano voce della famosa tribute band " IL RE DEGLI IGNORANTI " scivola al secondo posto dopo aver mantenuto la vetta per quasi dieci anni.
La sua tribute band su facebook può vantare solo di 5.000 iscritti.
Schweizer non ha bisogno di presentazioni , è l' interprete più gettonato e apprezzato dai fan del molleggiato.
Maurizio con la sua band al contrario di Nino ha fatto un vero tour europeo , con uno spettacolo da fare quasi invidia al Celentano originale.
Maurizio ha messo in piedi un vero show composto da ballerini , coriste , abiti di scena ecc

Riuscirà lo scugnizzo napoletano a superare il suo rivale del nord anche su questo?



IL FENOMENO NEOMELODICO

CHI SONO I CANTANTI NEOMELODICI?

Si sono affermati negli anni Novanta.
La maggior parte della popolazione li guarda ridendo, ma loro ci credono e pagano fior fior di soldi per avere “successo”. Possiamo definirli “cantanti minori napoletani”?cantanti neomelodici napoletani sono una realtà vivissima e dai numeri eccezionali. Donne e uomini che non hanno paura di nulla, tanto meno di suscitare reazioni imbarazzate o di disistima. E perché mai dovrebbero? Tutti li conoscono, principalmente al nord.
Inondano il web di video ed anche i ragazzi delle scuole superiori li conoscono.

Uno studio sul fenomeno neomelodico

Comunque, nonostante il giudizio superficiale dei media, c’è qualcuno che ne ha fatto un  vero e proprio oggetto di studio. Il prof. Giovanni Vacca, napoletano, ricercatore in Storia e analisi delle culture musicali, autore di un libro sui cantanti minori partenopei, i Neomelodici appunto.
Qui di seguito alcuni passaggi della sua analisi «è un fenomeno prettamente napoletano, tipico di una certa autoreferenzialità “comunitaria” della città». Per tematiche trattate, gusto, tipo di imprenditorialità musicale.
E allora perché al nord ci sono persone giovani che dicono di adorarli?
Secondo il prof. Vacca, «essi fungono spesso da richiami identitari per persone provenienti dalla Campania o attecchiscono dove ci sono condizioni sociali simili».
Il modo di cantare dei neomelodici si è diffuso a partire dagli anni ‘90, con qualche precedente negli anni ‘80,  ed è il prodotto, da un lato, dell’abbassamento dei costi della tecnologia per la produzione della musica e, dall’altro, del fatto che i ceti marginali della popolazione hanno assorbito i meccanismi simbolici della tv.
Se facciamo una ricerca su Wikipedia, vediamo che li colloca nella pagina della “Canzone napoletana”, però è necessario fare una chiara distinzione tra la canzone napoletana e quella prodotta dai neomelodici.
I neomelodici hanno una storia nella quale collocarsi e della quale sentirsi parte.
La classica canzone tradizionale era di origini borghesi e voleva elevare una forma d’arte popolare con la partecipazione di musicisti di un certo spessore artistico e culturale.La canzone neomelodica è una canzone popolare che usa un linguaggio “semplice” e quotidiano.
Secondo molti critici, Il risultato musicalmente non è interessant

Il neomelodico trash di Daniele De Martino , Sharon e Rossella Fonderico

Il 2016 senza dubbio è stato l' anno  di Daniele De Martino e Sharon Caroccia. 
De Martino è il neomelodico più cliccato del web grazie specialmente alle parodie fatte da AWED noto youtubers campano. 
A seguirlo nella musica " neomelodica trash " troviamo Sharon Caroccia giovane ragazza salita alla ribalta con la canzone " Ginza" in versione napoletana , che ha totalizzato milioni di ascolti e migliaia di parodie sul web. Al terzo posto troviamo la new entry Rossella Fonderico , con le sue canzoni " Latin Love " e  " sta gente e favz ".
Tra i tre la più volgare nei testi. 
A scoprirla è stato lo youtubers Dorianbe. 
La musica neomelodica ha molte sfaccettature , e tra queste c' è anche il trash. 
A conti fatti , fare musica trash porta molta popolarità e anche molti guadagni , quindi non ci resta che augurare a tutte e tre di continuare per questa strada di risate , sfottò ma anche soddisfazioni. 

Pietro Mauri 
  

Francesco Merola onora suo padre al teatro Trianon Viviani


Da mercoledì 4 a domenica 8 gennaio 2017 al Teatro Trianon Viviani di Napoli, sta andando in scena Zappatore.
La rappresentazione è originaria del ‘53 scritta da Enzo Vitale, liberamente ispirata alla canzone Zappatore (1928) di Libero Bovio e musicata da Ferdinando Albano. La regia è curata dal maestro Bruno Garofalo, assistente alla regia Gennaro Monti, con la direzione musicale di Nino d’Angelo.
Protagonista Francesco Merola, figlio del grande Mario Merola.
Nino D' Angelo ( direttore artistico del Trianon ) ha dato l' opportunità a Francesco Merola di indossare i panni del suo amato padre.
Il nostro critico Antonio De Simone si è recato al Trianon per constatare se Francesco è in grado di omaggiare suo padre.

" Francesco Merola mi ha stupito , si vede che è cresciuto a suon di sceneggiata. Interpretazioni magistrali e movenze di suo padre" .
Mi è piaciuto tanto Gianni Fiorellino che si è dimostrato ancora una volta un artista a 36o° .

Nando Mariano, portato in tribunale per una paternità


ll cantante neomelodico Nando Mariano è nei guai. Una cameriera di Sarno lo ha portato in tribunale asserendo che l’uomo sia il padre di suo figlio. Una storia pazzesca che riguarda una 25enne madre del bambino da circa due anni, come riporta la testata CronachedellaCampania.it.
Non si conoscono con certezza tutti i dettagli della storia, ma a quanto pare la ragazza fa la cameriera in un locale del paganese molto noto e frequentato da Nando Mariano. Patrizio Caiazzo, vero nome del cantate, è stato perciò citato in Tribunale. Qualche anno fa tra i due ci sarebbe dunque stato un rapporto che avrebbe condotto alla gravidanza della donna.
Nando Mariano dal canto suo sostiene che quel bambino non è suo. Il neomelodico ha già famiglia e non ne vuole sapere di questa storia, ma la donna avrebbe prove inequivocabili dei contatti mantenuti in questi anni e ci sarebbe addirittura un video in cui l’uomo saluta il bambino dicendo: “Ciao a papà“. Sarà il Tribunale di Nocera a stabilire la verità.
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I Desideri fenomeno musicale partenopeo

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Tra le più floride realtà made in Napoli, oggi, abbiamo intervistato Giuliano e Salvatore Desideri che, assieme al padre Nico, hanno rivisitato, in chiave moderna, la melodia partenopea diventando, nel giro di pochi anni, un vero e proprio fenomeno musicale e non solo.
Come definite il vostro genere musicale?
Il nostro è un genere musicale piuttosto articolato. La base è senza ombra di dubbio pop melodico ma, i nostri brani strizzano l'occhio al rap ed anche alla dance. Generi che, apparentemente incompatibili tra loro, si sposano invece perfettamente dando luce a tracce interessanti.

Quali sono i vostri miti musicali?
Noi da campani doc sentiamo nostra la musica dei grandi artisti della canzone napoletana come ad esempio il grande Pino Daniele. Penso che non esisti un artista a Napoli che, nel suo piccolo, non si sia ispirato al grande Pino. Noi però che apriamo a generi diversi siamo attenti ai vari universi musicali tanto nazionali quanto internazionali.

Quanto vostro padre, Nico, ha influenzato le vostre scelte artistiche?
Noi siamo cresciuti nella musica grazie a nostro padre che è in pista da oltre 20 anni ed abbiamo iniziato la nostra carriera musicale nei panni di coristi di babbo per poi insieme a lui dare vita al progetto "Nico e i suoi Desideri" che abbiamo portato in giro in lungo ed in largo per tutta la penisola. Ci attende un entusiasmante tour che è solo agli inizi.

Vivendo in un contesto musicale, il mestiere del cantante è stata quasi una scelta obbligata?
No, non penso che si tratti di una scelta obbligata. Per lo meno non lo è stata per noi. Basti pensare che nostra sorella Alessandra non ha nulla a che vedere con l'ambito musicale che invece coinvolge i maschi della famiglia. Noi ci siamo diplomati al Liceo Musicale di Maddaloni ed abbiamo "masticato" musica sin da bambini...la scelta è stata frutto della passione...

Avete milioni di visualizzazioni su Youtube al pari di grandi artisti italiani. Non vi inorgoglisce questo successo?
Indubbiamente questa popolarità ci inorgoglisce due volte, una perché - realmente - non ce lo aspettavamo nonostante gli sforzi e la tenacia che mettiamo in ogni nostro progetto, quanto meno non ce lo aspettavamo così rapidamente; l'altra perché nel nostro piccolo rappresentiamo una piccola riscossa per Napoli e la Campania che occupano le prime pagine dei giornali solo per spiacevoli fatti di cronaca. Napoli è anche giovani intraprendenti, giovani capaci e che - anche con un pizzico di fortuna - riescono ad ottenere grandi numeri.

Folle di fan assistono ai vostri concerti. Come si riesce a mantenere un rapporto così costante con i propri sostenitori?
E' indispensabile. E' il pubblico che acquista i tuoi dischi, è il pubblico che assiste ai tuoi concerti e ti porta alla popolarità. Noi possiamo solo confezionare un ottimo prodotto ma, l'ultima parola spetta a loro e sanno benissimo che per noi la persona, intesa come umiltà, viene prima dell'artista. Inoltre i nostri fan sono per lo più giovanissimi quindi appartenenti ad una generazione molto social e sarebbe imbarazzante se noi, altrettanto giovani, non sfruttassimo questi mezzi per mantenere un rapporto con loro.

Quale è la formula vincente de I Desideri?
La formula de I Desideri si traduce in tre parole: UMILTA', PASSIONE, TENACIA...il resto vien da sé...magari con un pizzico di fortuna. D'altronde siamo dell'avviso che l'importante sia seminare bene e, di solito, chi semina raccoglie.

Da giovanissimi, come riuscite, a gestire i pro e i contro della popolarità nella vita di tutti i giorni?
Chiaramente in alcune occasioni dobbiamo ricordarci di essere anche artisti e quindi prendere le dovute precauzioni affinché l'entusiasmo delle persone che ci incontrano non si tramuti in qualcosa di sconveniente soprattutto per loro. Basta poco a farsi male e quindi bisogna fare attenzione affinché tutto ciò non accada. Per il resto, è come avere tanti amici. Esci di casa e saluti o rispondi ai saluti delle persone che incontri, che ti fermano magari per una foto ricordo...la soddisfazione più grande è pensare che nel nostro piccolo siamo stati capaci di trasmettere loro qualcosa...questo è lo scopo di ogni artista.

Mai pensato di partecipare a talent show come Amici o X Factor, magari in duo?
Ogni cosa al suo tempo. Al momento abbiamo seguito un altro percorso e riteniamo che non si possa mettere troppa carne al fuoco, rischieremmo di bruciarla... Però, mai dire mai nella vita...

Quale immagine della vostra Napoli esce da programmi come Il Boss delle Cerimonie (a cui avete preso parte)?
Trasmissioni come "Il Boss delle Cerimonie" rappresenaino uno spaccato della nostra società, Napoli è anche questo. Feste, entusiasmo e passione per la sua musica e per i suoi artisti...i napoletani sono orgogliosi dei loro artisti...e ce ne sono davvero tanti.

Mai pensato di esportare all'estero la vostra musica?
All'estero ci sono tanti italiani legati ovviamente alle proprie origini, alla propria terra ed alle proprie tradizioni, anche musicali. Per cui non è escluso che si possa rappresentare l'Italia anche all'estero come già è accaduto a grandi artisti non solo napoletani ma, nazionali.

Quali sono i vostri prossimi impegni discografici?
E' appena uscito il singolo "Adesso" che vede la partecipazione del rapper romano Mostro, nostro coetaneo, a dimostrazione come dicevamo prima che diversi generi come il pop melodico ed il rap si sposino alla grande. In poche ore il video ufficiale ha già totalizzato 100.000 visualizzazioni, il brano suona su tutte le radio e la cosa ci rende davvero felici perché abbiamo dedicato mesi di lavoro a questo progetto. E' iniziato il tour e prossimamente vedrà la luce il primo lavoro discografico di Salvatore e Giuliano Desideri.... e, come si dice, chi ben comincia è già a metà dell'opera.